Chi siamo

La pro loco di Fenile è nata con la prima trippa nel 1992 e da allora ha continuato la sua attività dentro il gruppo più grande della pro loco di Gerola. È composta da un presidente a un direttivo eletto dai volontari che si sono sempre attivati in questi anni.

Si occupa di rendere più accogliente la piccola frazione di Fenile, una delle 9 che compongono il comune di Gerola, attraverso alcune proposte estive: il torneo di bocce, la pesca, la cena a base di trippa il 14 agosto, dopo la messa del patrono, la visita guidata alla chiesa e l’incanto dei canestri. Queste semplici attività, continue nel tempo, hanno permesso di costruire il campo giochi per i bambini e il campo delle bocce; ristrutturare il lavatoio e la fontana, che erano la sede delle assemblee pubbliche, e creare l’area pic-nic sul torrente Bitto. Inoltre è stata attuata la piazzetta della chiesa che accoglie con la sua cornice chi arriva in paese.

Grazie alla collaborazione con i volontari del gruppo della chiesa e con il comune la pro Fenile continua la sua opera con la previsione ambiziosa di rifare la viabilità interna al paese e ridare la connotazione antica della “grisciada”.

  • Presidente
  • Vicepresidente
  • Tesoriere
  • Segretario
  • Consiglieri
  • Collegio dei Revisori dei Conti

La storia

Era l’anno 1992, a Fenile d’estate, quando la frazione per l’occasione, faceva il pieno di famiglie con al seguito la prole, si sentiva forte la necessità di dotarsi di uno spazio per i loro bambini che, in questo periodo estivo non potevano dar sfogo agli abituali giochi possibili nei paesi giù al piano.

Noi, sensibili a questa necessità, ci si attivò creando un Comitato che si assumesse l’incarico di reperire questo spazio necessario allo scopo.

Grazie alla disponibilità di due proprietari di terreno attiguo alla Trattoria Stella Alpina, il Sig. Prof. Luigi Spandrio e la signora Luisa Ruffoni, si diede corso alla creazione di questo spazio “Parco Giochi”.

Il terreno acquisito, con l’apporto di materiale di risulta in abbondante quantità, venne posizionato tanto da creare due piani paralleli.

Per l’occasione, si ritenne di promuovere un’iniziativa per raccogliere fondi nel far fronte alle spese incontrate cammin facendo.

Nasce qui l’idea di iniziare con la preparazione di trippa per tutti, ma dove? La Signora Linda Acquistapace, ci mise a disposizione il suo locale adibito a cucina, mentre la consigliera, la Sign. Piera Spandrio, si assunse l’incarico di cucinare la medesima. La piazza della chiesa, dotata di teloni improvvisati, con all’incirca 50 posti a sedere, divenne per una sera… sala da pranzo.

Così partì il progetto, in seguito denominato “PRO FENILE”, istituendo un consiglio correlato di regole che andavano a formare un regolare statuto. I primi Consiglieri furono in numero di 5 con alla testa il Presidente dott. Silverio Selvetti, Vice Giuseppe Natale Acquistapace, Consiglieri: Piera Spandrio, Claudio Merlini e Carla Ambrosetti.

Negli anni a seguire, oltre ad aumentare la quantità di trippa sino agli attuali 150 lt., si cucina e si consuma nella nuova sistemazione, sopra e sotto i garage di Spandrio.

Questo permise alla Pro Fenile di proseguire nel suo intento che era la riqualificazione della frazione. Dopo il campo giochi nel secondo piano attrezzato, venne creato il campo di bocce, con misure vicine ad un campo normale, in seguito coperto con una struttura in ferro e teloni, a disposizione dei meno giovani creando dei tornei veri e propri.

Continuando su questa falsariga, la Pro Fenile ha voluto dare all’entrata del paese un aspetto un po’ più curato per offrire un impatto piacevole, realizzando due piazze antistanti la chiesa, dedicata ai SS. Pietro e Paolo, abbellendole con cordoli in pietra e pavimentazione con ciottolato in porfido e relativa recinzione in tronchetti di larice.

Le piazze, in seguito, sono state arricchite da una fontana in sasso Verrucano della Valgerola, divenuta il nostro orgoglio vista la fattura di pregio data dal suo autore, Remo Ruffoni, che in questa opera si è veramente superato. Ha realizzato poi anche il portale della chiesa: questo commissionato dalla confraternita della chiesa stessa.

Nella seconda piazza è collocato un grosso masso sempre in pietra verrucano, emerso dal fiume Bitto nel 1987 a seguito dell’alluvione di quell’anno.

Dopo approfondite ricerche, risulta fosse parte di un maglio ad acqua per la lavorazione del ferro in quegli anni, oggi ritenuto reperto storico ed acquisito dall'”Ecomuseo della Valgerola”. Nel contempo, viene preso in considerazione il rifacimento della copertura del vecchio lavatoio con legni nuovi e piode, recuperate dal tetto della chiesa parrocchiale di Gerola, più sigillatura delle vasche della fontana.

In un secondo tempo si è proceduto alla puntellatura della trave portante, riducendone così lo squilibrio, dovuto al troppo carico in stagione invernale, aggiungendo un architrave in legno, più punta in larice con base in muratura.

Altri lavori si sono susseguiti dopo che l’amministrazione Comunale ha acquisito alcuni lotti privati in sponda destra del Bitto con l’intento di realizzare un’area picnic e posteggio roulotte e camper. A tutt’oggi, la Pro Fenile si è attivata nell’attrezzarla con un ponticello di fattura artigiana e di legno, posizionata sopra una pozza naturale dove scorre un ruscello, ex tracciato del fiume Bitto, denominato (Bital), ottenendo così la sensazione di passare sopra ad un laghetto. A volte si possono vedere rane ed avanotti (piccoli di trota).

Questo ponticello serve anche da collegamento con l’antica mulattiera, oggi segnalata dall’appena nato “Eco Museo della Valgerola”, che portava e porta a Pescegallo.

Inoltre, collega all’area picnic attrezzata, attualmente, con cinque tavoli in legno e relative panche, una fontanella costruita in sasso a vista che fornisce acqua fresca e potabile.

A beneficio di quanti fanno uso di questo spazio verde per uno spuntino all’aperto, la Pro Fenile ha provveduto in un secondo tempo, ad aggiungere anche un barbeque coperto in piode che dispone di piastra grande in ferro per cuocere cibi alla pioda, più griglia ed un punto fuoco per cotture in pentola. In fondo a questa area è in allestimento un campo di pallavolo o calcio a cinque.

Prima delle ferie d’agosto abbiamo potuto, inoltre, portare a termine quello che avevamo progettato da alcuni anni. La Pro Fenile, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Gerola, e con altrettanta collaborazione di volonterosi, ha posato i sottoservizi con il rifacimento totale del servizio idrico della frazione.

Inoltre, precaptazione di acqua piovana o acque bianche stradali, previa caditoie posizionate in vari punti di raccolta. Non solo, aggiunte e modifiche al sistema fognario, punti luce aumentati con sistema moderno, pali, pozzetti e allacciamenti. Rifacimento totale della massicciata del centro storico con pietre del posto miste a pietre di fiume, che facilitano così il cammino a chi di passaggio, eliminando anche, dove possibile, le barriere architettoniche date dai gradini.

Al termine dell’acciottolato che porta all’incrocio con la strada asfaltata comunale per Pescegallo, è stata demolita la vecchia fontana in cemento, sostituita con una più consona, in granito, con vasca ricavata da un pezzo unico.

In questo grande ed impegnativo lavoro fatto in questi 20 anni, va ringraziata in primis l’Amministrazione Comunale, poi l’efficiente collaborazione dei volontari della Pro Fenile, ma anche dei Soci e delle persone che hanno contribuito in solido, aiutando la Pro Fenile nell’affrontare questo non indifferente onere, in aggiunta a quanto realizzato in questi anni con le varie iniziative estive: trippe, gioco bocce, lotteria e mostra, gare e tornei, organizzati ogni anno.

Non va dimenticato anche chi, dopo tutto questo, ha dato il suo apporto, con oggetti preziosi dei nostri nonni. Grazie alla disponibilità, in questi ultimi due anni, della signora Rita Pezzini, che ha messo a disposizione due suoi locali, le signore Vilma, Elena, Carla ed altre, hanno potuto realizzare una esposizione de: I ROP DE STI AGN (attrezzi degli anni passati). È un’aggiunta di tenore antico a ricordo dei nostri avi, a testimonianza di quanti hanno compiuto tanti sacrifici per essi e per tutta la comunità di Fenile.